Il significato del coefficiente di fessurazione kcr
Il coefficiente kcr (cracking factor) è stato introdotto per tener conto dell’influenza delle fessurazioni negli elementi lignei. Quindi, nel caso di sezione rettangolare, la tensione va calcolata considerando una larghezza efficace dell’elemento ridotta tramite il coefficiente di fessurazione kcr; si veda a tal proposito il p.to 6.1.7 UNI EN 1995-1-1: 2014.
Nel caso di sezione rettangolare, la tensione va calcolata considerando:
T = 1,5 V / (kcr b h)
A fronte di questa riduzione della base dell’elemento vi è stata la rielaborazione dei profili caratteristici sia per il legno massiccio a sezione rettangolare (UNI EN 338) che per il legno lamellare incollato (UNI EN 14080: 2013).
Per facilità di lettura si riportano di seguito, tali modifiche sopra menzionate.
1) Legno massiccio (classi di resistenza C18 e C24):
EN 338:2003: fv = 2.0 MPa (C18), 2.5 MPa (C24)
EN 338:2009: fv = 3.4 MPa (C18), 4.0 MPa (C24)
“Note 4: Characteristic values for shear strength are given for timber without fissures, according to EN 408. The effect of fissures should be covered in design codes.”
2) Legno lamellare (classi di resistenza GL24c/h)
EN 1194:1999: fv = 2.2 MPa (GL24c), 2.7 MPa (Gl24h)
EN 14080:2013: fv = 3.5 MPa (valore costante per tutte le classi di resistenza)